Con il termine protesi fissa si intende quella branca dell’ odontoiatria che si occupa del restauro dei denti gravemente compromessi o mancanti per mezzo di corone oppure ponti.
Le corone sono realizzate in metallo nobile ricoperto da ceramica oppure zirconio anch’esso ricoperto da ceramica alfine di ottenere un elemento del tutto simile a quello naturale per forma, colore e dimensione- La corone vengono cementate al dente opportunamente ricostruito e preventivamente ridotto di dimensione.
La corona rappresenta quindi un rivestimento esterno in grado di ripristinare funzione ed estetica prevenendone la frattura nel tempo.
L’ indicazione principale è rappresentata dal restauro di denti devitalizzati e molto ricostruiti.
Questi denti infatti, essendo stati indeboliti dall’ avanzato processo carioso e dalla successiva e purtroppo necessaria cura canalare, potrebbero andare incontro a frattura. Tale frattura, che classicamente decorre dal centro del dente obliquamente fino alla radice al disotto del livello gengivale, pregiudica la possibilità di recupero dell’ elemento dentario.
La prevenzione di tutto ciò viene quindi data dalla corona che serve da elemento di contenzione.
Attualmente, secondo varie fonti, le statistiche inerenti la durata di un ponte su denti naturali, citano tassi di successo stimati attorno al 70-80% in 10-15 anni mentre, per lo stesso periodo, una corona su impianto vede successi stimati attorno al 95%.
Da ciò si evince che l’ approccio moderno per la sostituzione di uno o più denti prevede, sia per il minor danno biologico sia per l’aspetto economico, che il medico opti per una soluzione implantare lasciando la realizzazione di un ponte solo in casi estremi e selezionati
La protesizzazione di un elemento dentale attraversa più fasi:
– Il laboratorio prepare un dente provvisorio in resina
– All’appuntamento successivo il dente viene preparato riducendone le dimensioni e nella stessa seduta il provvisorio viene adattato calzando così sul dente appena preparato con estrema precisione
– Trascorse due/tre settimane si toglie il provvisorio e si passa alla presa d’impronta con materiali di altissima precisione. Alla fine si riposiziona il provvisorio
– Dopo circa una settimana il manutatto protesico è pronto per essere cementato definitivamente